Francesco Tornesello
"Alla fine dell'arcobaleno" rappresenta una cronaca - definita cronaca familiare e non ideologica - di un viaggio attraverso le istituzioni psichiatriche italiane dagli anni Settanta alla fine degli anni Novanta. Nei quattro capitoli si raccontano le storie di alcuni "pazienti"conosciuti sia in manicomio che nei servizi territoriali. Ma, attraverso la narrazione autobiografica, il libro è anche la storia di una generazione di tecnici-politici, nel momento cruciale del cambiamento in Italia. Ogni capitolo sottende un tema, lasciato alla riflessione del lettore. Nel primo capitolo il tema è sul significato della scelta pubblico-privato. Nel secondo la domanda è storica: il fine - anche il più nobile - giustifica necessariamente il mezzo? Nel terzo si affronta il tema del rapporto tra intellettuali e politica. Nel quarto si traccia il percorso di una esperienza "esemplare" nel contesto meridionale.