Vittorino Curci
L'area del Sud-Est barese ai giorni nostri è lo sfondo su cui si collocano le vicende dei protagonisti di "Era notte a Sud", un prismatico campionario di lunatici, imbranati, mentecatti e scemi del villaggio affascinanti per la capacità che hanno di reinventare continuamente la vita. Con le loro chiacchiere e i loro sogni mettono in scena, senza mai annoiarsi, un mondo meraviglioso che comincia nel punto in cui le persone normali si fermano. Questa insubordinata umanità di spacconi, di fantasticatori loquaci, di svitati incurabili e sentimentali è la negazione di quella paccottiglia di frasi fatte che si ascoltano ogni giorno. Curci mette i suoi antieroi al centro di situazioni più che paradossali, spesso tragicomiche, intrise di richiami di felliniana memoria e pulsante umanità. iL tutto condito da immagini di alta poesia, nello stile dell'autore, e da un riso sardonico mai troppo amaro.