Massimo Conese
Storie narrate oralmente, intorno al fuoco o a un camino, le "Fiabe e leggende norvegesi" qui raccolte contengono innumerevoli motivi legati all'immaginario popolare e rendono al meglio le atmosfere del pre-Romanticismo. Si odono spesso in questi racconti voci che provengono dal bosco, dal mare, o dai fiumi. E sono voci che avvertono, minacciano, consigliano. O preannunciano gli eventi. Per coloro che le vivevano, infatti, tutte le leggende avevano lo stesso fascino inquietante di essere "voci", grida trasformate in dicerie. Fiabe e leggende sono brusii della natura che sovrasta gli individui, li aiuta o li spaventa. Discorsi sovrumani il cui senso - benevolo o malevolo che sia può essere colto solo al termine del racconto, quando tutto è compiuto.