Reginald Hill
In un'afosa estate, gli abitanti di Dendale erano stati costretti a spostarsi in un nuovo insediamento per permettere la costruzione di un lago artificiale che avrebbe sommerso completamente il vecchio paese. Si erano portati dietro anche i loro morti, disseppelliti e inumati in un nuovo cimitero. Ma quattro dei vecchi abitanti non si erano trasferiti: tre bambine, scomparse, e Benny Lightfoot, il maggior sospettato della loro sparizione. Quindici anni dopo, in una nuova estate afosa, un'altra bambina scompare, proprio mentre, a causa della siccità, riaffiorano nel lago le macerie del vecchio paese sommerso, facendo riemergere, assieme a loro, antichi odi e mai sopiti sospetti. Strani segni accompagnano gli eventi: appaiono sui muri del nuovo paese delle scritte, "Benny è tornato!", ed il tema centrale dell'annuale festival musicale della vallata è costituito dai Canti dei bambini morti di Gustav Mahler. E in questo misterioso e arcaico contesto che Andy Dalziel, che già aveva condotto senza successo l'indagine quindici anni prima, ed il suo vice Peter Pascoe, i due protagonisti della serie poliziesca di Reginald Hill, devono condurre un'indagine delicata che coinvolge emotivamente tutti i protagonisti sino all'imprevedibile e sconvolgente conclusione.