Raphael d'Abdon
Questa raccolta vuole presentare ai lettori italiani un poeta atipico, borderline, che è stato descritto come "uno degli interpreti più sperimentali della produzione attuale anglofona". Il testo, curato e tradotto da Lorenzo Mari, propone una selezione di poesie in inglese con traduzione a fronte che ricostruiscono i dieci anni del suo percorso creativo: alcune sono tratte dalle sue tre raccolte (sunnyside nightwalk, salt water e the bitter herb), altre da riviste di poesia pubblicate in varie parti del mondo. Sono versi di protesta, di analisi sociale, narrativi, astratti, ma non mancano quelli intimistici, erotici, ironici. Storie che indagano l'universalità dei gesti quotidiani, la bellezza della natura ma anche la magia del soprannaturale, offrendo al lettore uno sguardo "alter-nativo" sul nostro presente. Introduzione di Tania Haberland.