Dal 1 al 30 ottobre tutti i libri di Scienza e Idee al 20% di sconto
Può la divulgazione essere una componente essenziale della comunicazione scientifica? Sì, se fatta con intelligenza, autorevolezza, rigore e chiarezza di linguaggio. Sì, soprattutto se rivolta contro i luoghi comuni e i pregiudizi.
L’alta divulgazione non banalizza mai il sapere, lo crea e lo moltiplica, rendendolo accessibile. È appunto quello che si è proposto di fare Raffaello Cortina Editore con la collana Scienza e Idee, nata nel 1994 e fondata dal grande e compianto filosofo Giulio Giorello, scomparso a giugno del 2020.
I filosofi della scienza Telmo Pievani e Corrado Sinigaglia, da pochi mesi alla guida della collana, hanno raccolto il testimone di Giorello e fatto loro questa missione.
Oggi, Scienza e Idee conta oltre 300 volumi, tutti caratterizzati da questo tipo di approccio. Accanto ai nomi che hanno fatto la storia delle idee (Dennett, Merleau-Ponty, Gadamer, Lakatos, Feyerabend, Kuhn, Baudrillard), ha dato voce ai protagonisti della scienza (Darwin, Rovelli, LeDoux, de Finetti, Rizzolatti).
Raffaello Cortina Editore ha così deciso di proporre a lettrici e lettori una promozione dedicata proprio alla collana: dal 1 al 30 ottobre 2020 i libri di Scienza e Idee (escluse le novità dell’ultimo semestre) saranno acquistabili con uno sconto del 20% nelle oltre 400 librerie aderenti.
Orientarsi in Scienza e Idee
Ma come orientarsi nel catalogo di Scienza e Idee di Cortina Editore? Abbiamo raccolto qui quindici libri che ci sembrano non solo significativi per illustrare la varietà di temi trattati nella collana, ma anche di grande valore scientifico.
Naturalmente, vi consigliamo come al solito di andare il libreria, toccare con mano i libri e lasciarvi ispirare.
Filosofia
Terra-Patria di Edgar Morin è il saggio con cui, nel 1994, è stata inaugurata la collana Scienza e Idee. Edgar Morin, tutt’ora una delle grandi menti della cultura contemporanea, ci spinge a prendere coscienza del fatto che l’Europa non è più il centro del mondo, la Terra non è più il centro del cosmo.
C’è poi un saggio di Jacques Derrida, Politiche dell’amicizia, in cui il filosofo ricostruisce un intero capitolo di storia del pensiero a partire dalla citazione di Montaigne di una celebre frase di Aristotele («Oh amici. Non c’è nessun amico»). La insegue di secolo in secolo, di pensatore in pensatore, fino a Kant, Nietzsche, a Maurice Blanchot.
Peter Sloterdijk, invece, mette sul piatto una questione che coinvolge teologia e filosofia. Alla fine del XIX secolo, la “morte di Dio” ha privato la fede di forza, di oggetto e di salvezza. In Dopo Dio, Sloterdijk riflette sulle ripercussioni di questa svolta.
Uccideresti l’uomo grasso? tratta la storia della filosofia morale, ma in modo inatteso. David Edmonds ci racconta come gli studiosi abbiano lottato con il dilemma etico rappresentato dalla domanda del titolo, quello del “male minore”.
Fisica
Carlo Rovelli, si sa, è uno dei principali protagonisti della ricerca sulla gravità quantistica. Il fisico, sempre attento alle implicazioni filosofiche della scienza, ci parla sostanzialmente della “vita, l’universo e tutto quanto”. La realtà non è come ci appare è una storia fisica del mondo, che spiega le diverse teorie e stimola la riflessione sulle principali questioni oggi aperte.
Dal Big Bang ai buchi neri, dai quark alla meccanica quantistica, dalla ricerca di pianeti alla ricerca di vita nell’Universo: sapete che esiste un libro snello ma rigoroso che introduce tutti questi concetti? Si intitola Astrofisica per chi va di fretta, è scritto da Neil deGrasse Tyson, astrofisico di fama mondiale e conduttore della docu-serie Cosmos.
Andiamo poi sulla Luna con Patrizia Caraveo, Dirigente di ricerca all’Istituto Nazionale di Astrofisica, che in Conquistati dalla luna prova a riesaminare il rapporto tra l’essere umano e il corpo celeste a 50 anni dall’allunaggio.
Robert Gilmore ci porta, invece, attraverso lo specchio. Questa volta è però uno schermo televisivo che dà accesso al mondo degli oggetti infinitamente piccoli. In Alice nel paese dei quanti si serve della romanzo di Carroll per spiegare come la “rivoluzione quantistica” abbia determinato una radicale revisione delle categorie fondamentali del pensiero.
Neuroscienze
Il premio Nobel Eric R. Kandel è uno dei pionieri delle moderne neuroscienze. Questo dovrebbe far capire quanto il suo saggio, La mente alterata, che ci accompagna alla scoperta di ciò che i disturbi cerebrali rivelano sulla natura umana, sia una lettura fondamentale per comprendere la questione.
Nonostante il funzionamento del cervello sia ancora un mistero, oggi sappiamo che esistono dei neuroni che ci permettono di comprendere azioni e emozioni altrui e potrebbero essere alla base del comportamento sociale dell’essere umano. Giacomo Rizzolatti e Corrado Sinigaglia (che co-dirige la collana Scienza e Idee), ne parlano in Specchi nel cervello.
E a proposito di comportamenti sociali, l’intelligenza è qualcosa che riguarda il singolo o ha a che fare con le persone e le cose che ci stanno intorno? L’illusione della conoscenza tratta proprio di questo: gli scienziati cognitivi Steven Sloman e Philip Fernbach credono che il vero genio possa essere trovato nei modi in cui creiamo l’intelligenza, usando la comunità che ci circonda.
Psicologia
Lo psicologo Philip Zimbardo, invece, indaga sul ruolo della società nel creare “i cattivi”. Permettendoci di comprendere meglio fenomeni di estrema crudeltà, descrive come certe dinamiche di gruppo possano trasformare in mostri uomini e donne qualunque. QUelle dinamiche che conosciamo come L’effetto Lucifero.
Tra l’altro, gli umani non sono l’unica specie animale capace di provare emozioni come amore, odio, paura, vergogna, empatia. Secondo Frans de Waal esiste una continuità tra le nostre modalità di esprimere queste emozioni e quelle delle altre specie. Lo racconta in L’ultimo abbraccio, saggio che prende spunto dalla storia della commovente vicenda del biologo Jan van Hooff e la sua amica scimpanzé Mama.
Biologia ed evoluzione
Sapete che le api possiedono, sorprendentemente, molte delle nostre capacità mentali? In L’intelligenza delle api, Randolf Menzel e Matthias Eckoldt – zoologo e neurobiologo il primo, docente e divulgatore il secondo – hanno raccolto tutto quello che bisogna sapere su questo straordinario animale, dal suo ruolo fondamentale ai pericoli che corriamo con la sua scomparsa.
E le piante? Vi siete mai chiesti come faccia un fiore di ciliegio a sapere quando è ora di sbocciare? Quel che una pianta sa, scritto dal biologo Daniel Chamovitz, è un racconto strabiliante sulle modalità con cui i vegetali fanno esperienza del mondo, dai colori che “vedono” agli odori che “annusano”, e a quel che “ricordano”.