Umani e animali, vittime e carnefici nella foresta di Mauro Garofalo. Ne parliamo a #PDESocialClub con l’autore
Giovedì 23 febbraio alle 18.00 #PDESocialClub torna a occuparsi della bella collana di Aboca “Il bosco degli scrittori”. Nostro ospite sarà, infatti, Mauro Garofalo con il suo recentissimo L’ultima foresta.
Garofalo, non ancora cinquant’anni, riversa in questo romanzo intenso, teso e drammatico (la sua quarta prova narrativa, se escludiamo libri per ragazzi e singoli racconti) il precipitato di anni di interesse profondo per l’arte del narrare, per i viaggi, per la natura e per la scienza, finora “confinati” a un’intensa attività giornalistica, dalla collaborazione con Nova del Sole 24 Ore con reportage come “Viaggio al centro dell’Antropocene”, con la Stampa Green, o con la Repubblica Green & Blue per la quale cura i Racconti dal Bosco, con Huffington Post.
Anni spesi a raccontare tramite articoli e reportage un nucleo di temi che hanno a che fare con l’emergenza ambientale, con i conflitti per le risorse, con le conseguenze della globalizzazione, col posto dell’uomo nella natura e con la trasformazione del mondo in Antropocene.
Ora finalmente tutti questi filoni, questi rivoli di quotidiana attività trovano sintesi espressiva e narrativa in un romanzo potente e inquietante come L’ultima foresta, al centro del quale si staglia una manciata di protagonisti a comporre quella che ci verrebbe da definire una “distopia del qui e ora”.
Una famiglia di fuggiaschi che si aggira nelle profonde foreste da qualche parte nell’Europa dell’Est, di campo profughi in campo profughi, tra Polonia, Bielorussia e Ucraina, in cerca di un posto dove stabilirsi lontano dalle guerre, dall’oppressione e dalla miseria nera provocata dal surriscaldamento climatico, dalla siccità, dall’estremizzazione letale delle manifestazioni climatiche. Un gruppo di miliziani, miserabili delinquenti che nella caccia al migrante, nella violenza gratuita e sprezzante per chi è “meno di loro” hanno trovato un perché, uno status e un’occupazione. Un branco di lupi in cerca di prede per sfamare se stessi e la cucciolata che li aspetta. Un’orsa fuggiasca vogliosa di vendetta per i cuccioli che le sono stati sottratti.
E sopra e attorno a tutto, la foresta, superpersonaggio in quanto superorganismo: una “rete neurale” di piante alberi, sottobosco, sottosuolo, muschi e funghi che vive, sente e reagisce come un tutt’uno, traguardata su un tempo infinitamente più dilatato, e per questo indifferente ai destini umani e animali che la attraversano, alle tragedie che si consumano sotto la volta delle sue querce plurisecolari.
Con L’ultima foresta, Mauro Garofalo ci regala un romanzo di rara potenza, caratterizzato da una scrittura secca, veloce, di grande efficacia descrittiva e di straziante empatia con i personaggi, una riflessione tutta “nelle cose” sull’inferno che ci siamo costruiti e sulla forza della natura, che nella sua equanime spietatezza è in definitiva l’unica speranza che ci resta.
Parleremo, naturalmente, di tutto questo con l’autore giovedì. L’appuntamento è quindi alle 18.00 sulle pagine Facebook di PDE, di Aboca Edizioni, delle tante librerie che aderiscono a #PDESocialClub. L’incontro sarà visibile anche dalla homepage del nostro sito, sul nostro canale YouTube e sulla pagina LinkedIn. Non mancate!
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Foto in alto di darkmoor.