All You Love Is Need è il nuovo romanzo, assai distopico, di Arnaldo Funaro. #PDESocialClub lo presenta in diretta il 20 aprile alle ore 18.00.
Giovedì 20 aprile, alle ore 18.00, in diretta sulla pagina LinkedIn di PDE (e se per quello anche su Facebook, Instagram, Twitter e YouTube) e sulle pagine social di Guerini e Associati e Guerini Next riusciremo a parlare di tantissime cose. Ad esempio, di advertising e di comunicazione, di impresa e società, di distopia e fantascienza, del privilegiare la forma romanzo pur dovendo parlare di temi squisitamente “saggistici”. Lo faremo in compagnia di Arnaldo Funaro e del suo All You Love Is Need (che trasformato in acronimo si legge AULIN, ma non è quello a cui state pensando tutti), appena pubblicato da Guerini Next.
Passano gli anni e a scrittori come, per fare un esempio, Philip K. Dick, rischia di succedere quello che un paio di generazioni prima di loro era capitato a Jules Verne. Ossia che la più sfrenata fantasia di anticipazione diventasse l’ovvia descrizione di una realtà presente quando non irrimediabilmente superata da ulteriori sviluppi tecnologici, scientifici, sociali. Cose cui si pensa leggendo All You Love Is Need, romanzo che un tempo avremmo definito di fantascienza, solo ambientata in un futuro che praticamente coincide col presente.
La città è Milano, i quartieri sono ancora Porta Romana e il Ticinese, mentre le promettenti start up stanno a Milanofiori, i bar da happy hour sono quelli dove sciamano account e creativi identici a quelli che mentre scriviamo questo articolo vanno sciamando in vista del venerdì sera. Lavori e funzioni le conosciamo bene, stampate sui nostri biglietti da visita, definite in quell’anglomilanese che è la lingua franca dei nostri giorni, specie per chi lavora tra agenzie di comunicazione, pubblicità, e quelle che fino a poco tempo fa avremmo definito le dotcom.
Questo per dire che non c’è più bisogno di inventarsi “altri mondi”, “futuri remoti” o “ambigue utopie” per raccontare la storia di una società che grazie alle ultime avanzatissime scoperte di neuroscienze e cibernetica si prepara a rivoluzionare il mondo del lavoro e con esso la vita di miliardi di persone. Cosa succederà infatti quando qualcuno troverà il modo di farci lavorare durante il sonno, intervenendo sulla dimensione onirica e piegandola alle esigenze della produzione, trasformando ogni sogno in sogno cosciente e ogni notte in orario di lavoro, permettendoci di lavorare in ambienti virtuali durante il sonno e liberando quindi le giornate perché possiamo pienamente occuparle di tempo libero? E come potrà quella stessa società comunicare, promuovere un tale gigantesco cambiamento?
Sono queste le sfide che la milanesissima agenzia di comunicazione AULIN si trova a dover affrontare. Queste sono le sfide che deve affrontare Alessandra, che di AULIN non è solo la più brillante e determinata degli account, ma anche l’unica in grado di porsi le domande più importanti e decisive, ben oltre uno slogan azzeccato, una campagna centrata.
All You Love Is Need si legge come un romanzo perché è pienamente e felicemente un romanzo. Ma Funaro è stato tante cose nella vita: copywriter, direttore creativo, founder di agenzie di comunicazione, oltre che scrittore. E allora un secondo piano di lettura si dispiega a lato del mero piacere della vicenda del gioco dei caratteri, della brillantezza della scrittura. Ed è quello che interroga sia chi la comunicazione la produce sia chi la comunicazione la accetta e a volte la subisce. Ma adesso la parola va a Funaro e tramite lui ad Alessandra e ai suoi colleghi.
Vi aspettiamo giovedì 20 aprile sugli schermi di #PDESocialClub!