Settembre è il mese giusto per girare per festival letterari e noi ve ne consigliamo quattro imprescindibili!
Immaginate una linea. Può avere mille funzioni e sfaccettature: può diventare un’autostrada che ci porta in luoghi lontani, può essere l’orizzonte che scrutate al tramonto in riva al mare, può sottolineare la frase che ci ha lasciato un segno nel nostro libro preferito oppure può essere una linea fittizia in grado di collegare città di tutto il globo.
Un parallelo terrestre è proprio la linea di cui vogliamo parlarvi, più precisamente del 44° e del 45° parallelo Nord. In questa sezione di terra incorniciata dalle due linee immaginarie, si trovano quattro città che saranno il cuore del panorama culturale e letterario del mese di settembre: si tratta di Sarzana, Mantova, Pordenone e Modena, centri nevralgici dei festival letterari settembrini.
Festival della Mente – Sarzana
Settembre è il mese della rentrée, della ripresa, ed è proprio nei primi 3 giorni di questo mese che si svolge la 20° edizione del Festival della Mente.
Tre giornate in cui relatori provenienti da tutto il mondo propongono incontri, spettacoli e letture in grado di rivolgersi a un pubblico intergenerazionale, approfondendo i cambiamenti, le crisi e le speranze della società di oggi.
Anche quest’anno saranno presenti numerosi editori promossi da PDE, che porteranno agli ospiti dialoghi con autori italiani e internazionali: Gerd Gigerenzer, nome di punta di Raffaello Cortina Editore, rifletterà sui limiti dell’IA, sulle specificità uniche dell’uomo e sull’importanza del pensiero adattabile, creativo e innovativo in situazioni incerte; Alessandro Zaccuri, il cui romanzo La quercia di Bruegel è edito da Aboca Edizioni, ci suggerirà di ripensare l’esperienza della lettura come percorso di educazione allo stupore; Massimo Zamboni offrirà al suo pubblico la possibilità di assistere a un reading illustrato del suo ultimo libro, Bestiario selvatico, edito da La nave di Teseo.
Questi sono solo alcuni dei numerosi eventi a cui potrete partecipare passeggiando tra le strade di Sarzana. Per maggiori informazioni vi consigliamo di consultare il programma ufficiale del festival, mentre per l’acquisto dei biglietti vi rimandiamo al sito ufficiale.
Festivaletteratura – Mantova
La cultura non va mai in vacanza e, appena terminato il Festival della mente, converrà fare un salto a Mantova per il Festivaletteratura, arrivato alla 27° edizione.
Dal 6 al 10 settembre la città lombarda sarà teatro di centinaia di incontri con autori, reading, spettacoli, concerti, installazioni e laboratori.
Fino dal 1997, anno di nascita del festival, Mantova ha offerto ad autori e artisti l’opportunità di confrontarsi tra loro e coinvolgere un pubblico sempre più protagonista.
Il programma (scaricabile QUI) è come sempre assai ricco e prevede numerosi incontri anche con molti editori promossi da PDE, tra i quali Valentina Edizioni, che porta James Bradburne, autore di titoli come I fantasmi di Brera o Il custode cieco, che ci illustrerà la bellissima collezione di libri per l’infanzia appartenuti all’architetto viennese Otto Prutscher e alle sue figlie e recentemente donati alla Biblioteca Nazionale Braidense (lui è il direttore del museo milanese, sa di cosa narra!). Tra gli ospiti, anche Annarita Briganti, i cui saggi biografici sono editi da Cairo Editore, che ci parlerà di donne straordinarie e innovatrici, come Alda Merini e Coco Chanel; Bruno Gambarotta, il cui libro Non si piange sul latte macchiato è edito da Manni Editore, sarà in dialogo con Giacomo Poretti: insieme ci parleranno dell’importanza della libertà di espressione e della passione per libri e lettura.
Per maggiori informazioni su programma e biglietti, vi rimandiamo al sito ufficiale del festival.
Pordenonelegge – Pordenone
Dal 13 al 17 settembre, invece, sarà il caso che vi prendiate cinque giorni di ferie, visto che proprio quella settimana si terrà la 24° edizione di Pordenonelegge.
L’immagine scelta per il festival di quest’anno è una piuma, simbolo di leggerezza, che ci porterà ad affrontare una profonda riflessione sull’interpretazione della realtà e sui continui segnali ambigui a cui siamo sottoposti ogni giorno.
Saranno ben 570 le voci che formeranno il coro culturale di Pordenonelegge 2023, e che si uniranno in 334 incontri e 65 anteprime, offrendo al pubblico una vasta possibilità di scelta. Tra questi numerosissimi eventi troverete anche autori e autrici PDE, tra cui Andrea Cortellessa, critico letterario e storico della letteratura, curatore di Emigrazioni oniriche, titolo facente parte dell’intenso programma di pubblicazione delle opere di Giorgio Manganelli targata Adelphi; Natasha Solomons, che ci parlerà del suo ultimo romanzo, Romeo e Rosalina, un retelling della tragedia shakespeariana, edito da Neri Pozza mentre Francesco Musolino parlerà alle scuole primarie del suo ultimo libro Miti e storie del mare, edito da La nuova frontiera.
Studiatevi bene il programma (scaricabile QUI) e, per qualsiasi informazione, consultate il sito ufficiale del festival.
Festivalfilosofia – Modena
È, invece, alla 23° edizione il Festivalfilosofia che quest’anno si svolgerà dal 15 al 17 settembre tra le città di Modena, Carpi e Sassuolo.
Cinquanta lezioni magistrali di protagonisti della scena culturale italiana e internazionale si articolano intorno a un concetto che rinvia a questioni fondamentali della discussione filosofica: quest’anno tutto girerà intorno alla “parola”, così da permetterci di discutere la centralità del linguaggio.
Piazze e cortili si trasformano in luoghi di ascolto e partecipazione, dove chiunque può condividere l’accesso alla conoscenza e al dialogo.
In questi tre giorni ricchi di eventi sarà presente anche Franco Lo Piparo, il cui libro I due carceri di Gramsci, edito da Donzelli Editore, ci farà riflettere sul concetto aristotelico di linguaggio e di articolazione vocale; una visione dantesca della variabilità delle lingue, invece, ci verrà offerta da Giuseppe Antonelli, autore di Il mondo visto dalle parole, edito da Solferino; sarà possibile anche intraprendere una lunga riflessione sugli scarti di linguaggio presenti tra il linguaggio della sentenza e l’emanazione del verdetto grazie a un approfondito viaggio filosofico guidato da Massimo Cacciari, autore di Il lavoro dello spirito, edito da Adelphi.
Per maggiori informazioni, come sempre, vi rimandiamo al programma del festival (scaricabile QUI) e al sito ufficiale.
Si prospetta un settembre ricco di appuntamenti e non noi possiamo che augurarvi buona lettura e buon ascolto!