Il colpevole – L’alleluia

Georges Bataille è stato uno dei più celebri filosofi francesi contemporanei. Vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento,  fu poeta, antropologo, intellettuale a tutto tondo e scrittore, dimostrando interesse verso moltissimi campi del sapere. Bataille ha saputo raccontare da protagonista l’epoca dei grandi movimenti politici e culturali e i cambiamenti che hanno portato alla costruzione del mondo di oggi, concentrandosi in particolare su tematiche come l’erotismo e la trasgressione.

Edizioni Dedalo, nella sua collana Memorabili – che raccoglie idee, concetti, analisi storiche, riflessioni scientifiche che sono considerate pietre angolari del pensiero – ha così scelto di pubblicare una nuova edizione di Il colpevole – L’alleluia, tra i testi più importanti di Bataille.

Il colpevole – L’alleluia contiene due scritti provocatori e smaliziati, parte di quella che Bataille stesso chiamava Summa atheologica. Il titolo, come rivelato dallo stesso filosofo in una lettera inviata il 29 marzo 1950 a Raymond Queneau, fu coniato in contrapposizione alla famosa Summa Theologica di Tommaso d’Aquino. Il progetto, tuttavia, rimase frammentario e incompiuto.

Rimangono però Il colpevole e L’alleluia, fondamentali per comprendere il pensiero del filosofo francese. In queste osservazioni sorprendentemente attuali sull’essere umano, emerge con forza la sua “ateologia”, che indaga sul rapporto tra letteratura e psicoanalisi, attraverso temi come la nudità, il riso, la violenza, la morte, l’estasi, il desiderio, il peccato, la perversione e la paura.

Si tratta di un libro capace di stimolare la riflessione sulla contemporaneità, una lettura imperdibile non solo per chi si occupa di filosofia, ma per chiunque voglia riflettere in senza pregiudizi e con gli occhi ben spalancati sulla nostra esistenza.