Torna in libreria, per i tipi di Passigli, Guerra in Val d’Orcia. Diario 1943-1944 di Iris Origo, un classico della letteratura di guerra, che, mentre racconta di fascisti e partigiani, soldati in fuga e sfollati, svela le condizioni dell’Italia e della vita nelle sue campagne prima della grande trasformazione seguita alla fine della Seconda Guerra Mondiale e allo sviluppo economico.
La Val d’Orcia, campagna Toscana nella provincia di Siena, a nord est del monte Amiata e vicina al confine con l’Umbria, è un locus amoenus, meta, ogni anno, di milioni di turisti amanti della natura e dei borghi medievali.
Su questo sfondo si staglia il racconto della scrittrice che, tra il 1943 e il 1944, insieme al marito, Antonio Origo, accoglie nella sua tenuta, La Foce, i bambini sfollati di alcune città italiane, cui si aggiungono i prigionieri inglesi assegnati per lavoro alla fattoria e infine, dopo l’8 settembre 1943, soldati di nazioni disparate, ebrei, intere famiglie sfollate e tutti coloro che vagano disperati e senza meta in mezzo alle verdi colline toscane, oggi sicuramente più amene di allora.
L’8 settembre del 1943 è una data simbolo: il giorno della resa incondizionata agli Alleati, del disimpegno dell’Italia dall’alleanza con la Germania di Adolf Hitler e l’inizio della Resistenza nella guerra di liberazione italiana contro il nazifascismo. È da questo momento che si intravede una “speranza nell’aria”, grazie alla quale i superstiti riescono ancora ad assaporare un po’ di quella vita sopravvissuta all’atrocità dei combattimenti, trovando la forza di lottare per cambiare le cose.
Sono pagine di diario, una scrittura che si direbbe “privata”, ma la forza narrativa della scrittura di Iris Origo le trasforma in uno dei grandi romanzi della Resistenza, nella storia di un’oasi di umanità nel mezzo di uno scenario di planetaria distruzione e morte.
L’immediatezza del racconto, ma anche la delicatezza, l’originalità e la fedeltà agli eventi mescolata con la capacità di raccontare il sentire umano in momenti cruciali della storia fa del libro di Iris Origo un punto di riferimento non solo per chi vuole conoscere il passato per comprendere il presente, ma anche per chi desidera guardare agli sconvolgimenti di quell’epoca con una lente positiva che sia in grado di mostrare cosa gli uomini siano capaci di donare anche nei momenti in cui tutto sembra perduto.
Guerra in Val d'Orcia. Diario 1943-1944
Iris Origo
PASSIGLI
VAI AL LIBRO- Genere:
- Generale
- Listino:
- € 19.50
- Collana:
- Biblioteca Passigli
- Data Uscita:
- 22/07/2021
- Pagine:
- 280
- Lingua:
- Italiano
- EAN:
- 9788836817603