Giovedì 9 dicembre alle 18.00, con Amor Towles e il suo Lincoln Highway, il Grande Romanzo Americano approda a #PDESocialClub
La Lincoln Highway attraversa l’America da costa a costa, visto che parte da Times Square, New York, e finisce all’ingresso del Lincoln Park, San Francisco. Venne costruita per unire il Paese e per ricordare il Abramo Lincoln, e nelle piazze principali delle principali tappe di questa strada infinita vennero erette statue del Presidente. La Lincoln Highway attraversa New York e Chicago, Philadelphia e Salt Lake City, Sacramento e Pittsburgh, ma passa anche a pochi chilometri da Morgen, che quasi non è neanche un paese da quanto è piccola, nel cuore del Nebraska, che è più o meno a metà di quel lungo nastro di asfalto.
E a Morgen torna, un giorno di giugno del 1954, rilasciato dall’istituto correzionale di Salina, il giovane Emmett, che è finito dentro per un crimine che non voleva commettere, la cui mamma se ne è andata tanti anni prima e il cui padre è morto mentre lui era dentro. Lasciandolo solo con una fattoria divorata dai debiti e un fratello tanto piccolo quanto sveglio, Billy, sognatore avventuroso e non privo di risorse.
Emmett sa solo che deve andarsene da Morgen, i ricordi tristi e i rancori dei vicini non aiuterebbero a rifarsi una vita. Sta pensando al Texas, ma Billy ha un’idea migliore: la California. Lì, seguendo le tracce lasciate da una manciata di cartoline ingiallite, spera di ritrovare la mamma, lì ci sono ancor più occasioni che in Texas e lì, gran ciliegia sulla torta, termina la Lincoln Highway. E Billy sogna da sempre di percorrerla tutta con il supporto e l’ispirazione del “Compendio degli eroi, degli avventurieri e degli altri intrepidi viaggiatori” del professor Abacus Abernathe, inesauribile scrigno di storie e peripezie.
Questa è la storia raccontata da Amor Towles in Lincoln Highway (Neri Pozza), che torna in libreria dopo Un gentiluomo a Mosca e Un La buona società. Ce ne parlerà lo stesso autore giovedì 9 dicembre alle 18.00. A intervistare Towles ci sarà un giornalista di gran vaglia come Guido Caldiron, del manifesto.
![](https://www.pde.it/wp-content/uploads/2021/12/towles-1285x663-30x15.png)
Come si sarà capito, siamo nel pieno della più americana delle tradizioni narrative, là dove Huckleberry Finn e Tom Sawyer si scoprono parenti stretti dei Sal Paradise e Dean Moriarty “On the Road”, un mondo di vagabondi e poeti, di hobo e beat, di treni merci pronti ad accogliere fuggiaschi e avventurieri, di fiumi che sembrano ferrovie e strade che sembrano il Mississippi.
Come se non bastasse, a complicare la situazione arrivano, giusto un attimo prima che Emmett e Billy lascino Morgen, due autentici portatori di caos come Duchessa e Woolly, compagni di pena a Salina che hanno deciso di darsi alla macchia approfittando del bagagliaio della vettura che riportava a casa Emmett. Uno è troppo furbo e troppo ferito dalla vita, l’altro è un Candide perso in un suo mondo di piccole ossessioni e abissali assenze.
Fatto sta che, decisi a partire in due alla volta della California, i nostri eroi si ritrovano in quattro in direzione di New York. Quattro come i “Tre moschettieri”. E qui ci fermiamo perché il resto (e siamo solo all’inizio di 600 meravigliose pagine) se lo andranno scoprendo i lettori di capitolo in capitolo, con incontenibile piacere e irrefrenabile golosità.
Non perdete dunque l’appuntamento conAmor Towles e grande romanzo americano. Come sempre, saremo in diretta streaming sulla pagina Facebook di PDE, di Neri Pozza e delle tante librerie indipendenti di #PDESocialClub che condivideranno l’evento. L’incontro si potrà seguire anche sulla homepage del nostro sito e sul nostro canale YouTube.
Vi aspettiamo!