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Le signore della scrittura

Sandra Petrignani

«Durare è già un merito. Durare e scrivere, un altro. Specie se a scrivere è una donna». Esordisce così, Sandra Petrignani, nella prima introduzione, quella dell’edizione del 1984, di Le signore della scrittura, che torna in libreria, edito da La Tartaruga, in una nuova edizione riveduta e aggiornata.

Una raccolta di interviste vere e immaginarie a dieci grandi scrittrici italiane, da Elsa Morante a Lalla Romano, da Paola Masino ad Anna Maria Ortese, da Fausta Cialente ad Alba De Céspedes, uscite, per la prima volta, nel 1983, sul quotidiano romano Il Messaggero e poi raccolte, nel 1984, in un volumetto rosso, accompagnate dalle immagini della fotografa Paola Agosti.

Questo viaggio nel mondo delle più grandi penne femminili del Novecento italiano, compiutosi circa quarant’anni fa, sembra non avere ancora raggiunto la sua vera destinazione. «Non c’erano state Virginia Woolf e Simone de Beauvoir a ribaltare vecchi tavoli?  – affermava Sandra sempre nella sua prima introduzione degli anni ’80 – Non era chiaro a tutti in quale direzione dovesse evolvere il Novecento, rispetto alla differenza di genere, anche nell’arte? Ma così non era e così non è, la strada da percorrere è ancora lunga e per questo le interviste raccolte in questo libro suonano tanto più attuali».

Oggi, le parole di queste dieci scrittrici italiane, tutte ormai scomparse, hanno ancora molto da mostrarci e insegnarci. Possiamo accettare con fiducia i loro giudizi severi, ci racconta, quasi a rassicurarci, la Petrignani, nell’introduzione del suo libro, perché non sono al servizio di nessun potere.

Le scrittrici intervistate parlano di se stesse e della società in cui vivevano, non molto diversa da quella attuale, ma è soprattutto il racconto della loro quotidianità a rivelarci la loro grandezza e il loro punto di vista. In tal modo non abbiamo soltanto una testimonianza della qualità della scrittura femminile, ma possiamo anche osservare, da una prospettiva più intima, il loro sguardo, cogliendo il peso e il significato delle loro parole, mai smentite dal passare del tempo, e apprezzarne, così, il loro valore più intrinseco.

«Sono quasi tutte isolate sulla roccia dei libri che hanno scritto, nel silenzio che le circonda o di cui hanno voluto circondarsi.  – racconta Sandra Petrignani nel suo libro – Sono testimoni sopravvissute a un mondo completamente scomparso, a un pianeta distrutto. Impossibile non cogliere nelle loro parole l’eco di una lontananza quasi mitica e, qualche volta, il brivido della profezia».

Se loro si sono salvate dal rumore di un’epoca frastornante, tanto diversa da quella che nutriva le loro infanzie di inizio secolo, forse le loro parole potranno indicarci in quale direzione andare, per non perdere la strada maestra. «Sussurrano parole – suggerisce l’autrice – che, forse, resteranno». Sì, le loro parole meritano tutta la nostra attenzione, e non solo perché il silenzio, quello da cui spesso sono state circondate, alla fine ha fatto ancora più rumore.

Le signore della scrittura. Nuova ediz.

Sandra Petrignani
LA TARTARUGA
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Genere:
Listino:
€ 17.00
Collana:
Data Uscita:
24/02/2022
Pagine:
0
Lingua:
EAN:
9788894814392