La malizia del vischio

A Pasqua con chi vuoi, a Natale con i tuoi.
Da sempre il Natale significa passare le giornate seduti intorno a un tavolo a mangiare, chiacchierare e fare giochi da tavolo insieme alla propria famiglia, ma soprattutto significa prepararsi a rispondere all’ondata di domande e affermazioni inopportune dei parenti (d’altra parte si sa: parenti serpenti, cugini assassini, fratelli coltelli).
Proprio da questo aspetto nascosto, malcelato, del Natale, inizia il romanzo La malizia del vischio di Kathleen Farrell, edito da Fazi.
In una cittadina sulle coste del Sussex, durante la sera che precede il Natale, una famiglia si appresta a riunirsi intorno al caminetto dell’anziana matriarca Rachel, sempre pronta a versare tè caldo o sherry e a lanciare occhiatacce e frecciatine a tutti i presenti.
Tutto è pronto per festeggiare insieme la notte più magica dell’anno, tra il fuoco acceso nel caminetto, i regali incartati e gli artigli ben affilati pronti a colpire sul carico di segreti, risentimenti e drammi personali che ogni membro della famiglia porta con sé.
Nessuno scampa dai commenti taglienti di Rachel: Bess, la nipote, vive con lei assecondando tutti i suoi capricci, ma in realtà sogna di fuggire lontano, Marion è bersagliata dalla madre in quanto donna in carriera e sfoga le sue frustrazioni sul marito Thomas, il figlio Adrian, inadeguato a mal voluto dalla famiglia, si presenta a casa della madre ubriaco, il nipote Piers si diverte a corteggiare la cugina Bess, incurante delle conseguenze. Insomma chi più ne ha più ne metta.
Con un linguaggio fresco, irriverente e tagliente, Kathleen Farrell realizza un romanzo a sfondo natalizio in grado di togliere la patina dorata che ricopre la festività, mostrando l’altro lato della medaglia e presentando una serie di personaggi e di situazioni in cui tutti, almeno una volta, ci siamo trovati.

Kathleen Farrell è stata una scrittrice inglese del dopoguerra (1912-1999). Il suo primo libro, pubblicato nel 1942, fu un successo, ma i suoi successivi romanzi furono ingiustamente dimenticati. La malizia del vischio, pubblicato in Inghilterra nel 1951, è stato tradotto per la prima volta in italiano.