Il consiglio di lettura di oggi è dedicato a tutti i fantasmini, zombetti, mostriciattoli e streghette che stanotte, alla vigilia di Ognissanti, infesteranno le strade e i pianerottoli dei condomini in cerca di caramelle e in vena di far scherzi.
Perché si dice spesso che Halloween sia una festa importata e commerciale, un’invenzione degli americani per vendere dolcetti, ma non state ad ascoltare i guastafeste. In realtà, le celebrazioni popolari in onore dei defunti sono tanto antiche, quanto radicare in moltissime culture diverse. E persino qui in Italia abbiamo le nostre feste tradizionali: dalla Fiesta dalis Muars friulana ai Is Animeddas e Su Mortu Mortu sardi.
Ma non siamo qui per fare una lezione di antropologia e folklore, ma per parlare di fantasmi, streghe, folletti, mostri. E se in questa notte speciale chiamata dai Celti Samhain – durante la quale si credeva che il grande scudo che separava il regno dei vivi da quello dei morti fosse abbassato – vi capiterà di vedere cose strane con la coda dell’occhio, Il mio primo atlante dei fantasmi e dei loro amici (streghe, folletti, mostri e creature fantastiche) potrebbe essere il libro giusto da portare con voi!
Si tratta, come dice lo stesso titolo, di un vero e proprio atlante diviso per contenimenti, che include mappe e schede di approfondimento per ogni essere incontrato durante questo incredibile viaggio in giro per il mondo, tra ragni giganti, fantasmi col sombrero, cowboy senza testa, ginn, sirene, lupi mannari, vampiri mesopotamici e streghe dei boschi.
E sfogliando le sue coloratissime pagine, vi potrà capitare di scoprire storie e leggende mai sentite prima. A noi sembra decisamente un bel modo per familiarizzare con culture apparentemente lontane nel tempo e nello spazio, approfondire la propria e cominciare a capire come funzionano i miti e nascono le credenze popolari.