Lawrence Ferlinghetti
Pubblicata originariamente nel 1958, e da allora tradotta in tutto il mondo, «A Coney Island of the mind» è l'opera più celebre di Lawrence Ferlinghetti. Irriverenti, psichedeliche, libertarie, queste quarantanove poesie nascono dalla volontà di rappresentare «senza censure le tragicomiche pagliacciate di quelle creature bipedi note col nome di esseri umani». E scavando nel significato delle piccole cose comuni ricompongono nel loro insieme ciò che annuncia il titolo: una "Coney Island mentale", un luna-park dell'anima.