Colin Ward
L'acqua, risorsa primaria per l'esistenza umana, è un bene comune che appartiene a tutti. L'autore analizza l'ineguale distribuzione dell'acqua su scala mondiale. E vede, inoltre, che le colture agricole per prodotti da esportazione assorbono sempre più acqua nei paesi poveri a spese delle colture di sussistenza, e che ovunque l'acqua per il consumo umano è sempre più scarsa, cara e inquinata. Eppure, lungo tutta la storia, le comunità locali hanno sviluppato modi d'uso che assicurassero una corretta distribuzione di questa risorsa limitata e vitale. Il libro è estraneo ai gerghi tecnici, sociologici e politici, riafferma l'esigenza di un controllo locale e comunitario sull'acqua, un approccio pratico alle tematiche ambientali.