Rossner Judith
In agosto, gli strizzacervelli lasciano le città. E se vivono a New York, si riversano negli Hamptons, dove per un mese niente e nessuno potrà interferire con la loro vita, mentre i pazienti cercano di cavarsela da soli.
Quando Dawn Henley, bella studentessa diciottenne, si presenta nello studio della dottoressa Lulu Shinefeld è sull'orlo del baratro: reduce da un incidente stradale, un aborto e quattro anni sprecati con un analista di cui si è innamorata. Non solo. Orfana di entrambi i genitori, è stata cresciuta da Vera (la sorella del padre) e Tony, una coppia lesbica che ha imparato a chiamare "papà" e "mamma", che ora si sono separate. Gli amanti che si sceglie sono sempre di mezz'età, è gelosa della vita privata dei suoi analisti e non sopporta gli agosti di vacanza, senza l'ausilio delle sedute. Lulu, invece, è fresca di divorzio dal secondo marito, uno psicanalista che l'ha tradita con una minorenne, ha un nuovo amore affascinante e bugiardo, due ragazzi preadolescenti di cui occuparsi e Sascha, la figlia ventenne avuta con il primo marito (che ha abbandonato Lulu quando era incinta), che se ne è andata di casa e non si è fatta sentire per anni. Dawn, la cui dipendenza da Lulu è inizialmente totale, comincia a fare un grande lavoro su se stessa alla scoperta delle origini delle sue paure e insicurezze, cercando i tasselli che compongono la sua storia famigliare per riuscire a dar forma alla propria identità. Gli anni passano, la vita privata di Lulu si alterna alle sedute con Dawn. Ma Lulu, intrappolata in una vita professionale e sentimentale di cui non sempre riesce ad avere il pieno controllo, imparerà a prendersi cura di sé e Dawn a essere felice?