Alessandro Mastroluca, Federica Cocchi
In un anno, Carlos Alcaraz ha cambiato i suoi orizzonti e spostato in avanti il tempo del tennis mondiale. Nell’estate del 2022 rivelava le sue qualità di campione precoce allo US Open. Dodici mesi dopo, nello stesso torneo, in quella New York che alimenta i grandi sogni, avrebbe conquistato il titolo in uno dei tornei più prestigiosi del mondo. Quel successo gli ha permesso di arrivare dove nessuno finora era mai giunto: chiudere l'anno da numero 1 del ranking mondiale prima ancora di compiere vent'anni. Questo libro, che non vuole essere una sua biografia, fotografa dieci momenti, come altrettanti fotogrammi, di questa scalata verso la vetta del tennis mondiale. Una marcia inarrestabile, record dopo record, segnata da nuove rivalità, come quella con l’italiano Jannik Sinner, e da continui paragoni con Rafa Nadal, icona del tennis spagnolo di cui è considerato l’erede designato. L’anno d’oro di Carlos Alcaraz segna una rivoluzione per tutto il tennis maschile, che abbandona l’era dei Fab 4, i “Fantastici Quattro” (Djokovic, Federer, Murray e Nadal) e si apre a nuovi campioni e a un modo diverso di giocare. Il futuro è già adesso: leggendo scoprirete perché.