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HARPER COLLINS ITALIA

America non torna più

Giulio Perrone

  • Listino: € 8.00
  • Data Uscita: 16/09/2021
  • EAN: 9788869059773

Libro candidato da Elisabetta Mondello al Premio Strega 2022

Scritto in una lingua esatta ed elegante, ricco di scene indimenticabili e capaci di puntare al cuore del lettore, America non torna più è un libro bellissimo e universale.

Un padre e un figlio. Un confronto complicato, sempre. Specie quando tuo padre sembra disapprovare tutto di te, la voglia di divertirti, l'impegno che non riesce a superare una certa soglia, i sogni che non sono supportati dalla vocazione al sacrificio. Eppure i suoi racconti di giovinezza parlano di notti brave, di avventure, di amici dai soprannomi indimenticabili, Godzilla, Karate, America. Già, che fine ha fatto America? Se le domande sono scomode, più dolorose ancora sanno essere le risposte. E rimangono lì, a morire sulle labbra, salvo riemergere a ogni traguardo della vita, a ogni sguardo verso il passato, a ogni prospettiva di futuro. Giulio Perrone per la prima volta abbandona il genere a favore di un romanzo autobiografico, duro e commovente, che racconta il rapporto tra un padre e un figlio, dai primi agli ultimi giorni, quelli di una malattia crudele come le parole rimaste in sospeso. Un rapporto fatto anche di silenzi, incomprensioni, sfide ed emulazioni, differenze e somiglianze, inevitabili e attese, e di amore.

Proposto da Elisabetta Mondello al Premio Strega 2022 con la seguente motivazione:
«Candido al Premio Strega 2022 America non torna più di Giulio Perrone, pubblicato da HarperCollins. È un libro intenso, rabbioso, tenero e capace, come accade ai romanzi autobiografici migliori, di trasformare la storia personale dell'autore in una materia narrativa che interroga il lettore sui propri ricordi, emozioni, sogni. Sulle incomprensioni, divergenze e dissonanze tipiche della relazione genitori/figli. Il tema è il difficile e doloroso addio al padre di quel ragazzo ventenne che era Giulio, trasformatosi oggi in un io narrante impietoso con sé stesso per le parole dette e per quelle non dette, ostinato nel reimmergersi nelle dinamiche di una relazione affettiva anche conflittuale sul piano delle scelte e misurato nel rievocare la condivisione dei ricordi del padre. Della sua giovinezza fatta di avventure allegre e picaresche, evocate in inserti testuali in corsivo, e di amici dai soprannomi vagamente generazionali. Godzilla, Karate e America che non torna, come non ritorna il passato. Romanzo coraggioso, coinvolgente ma non angosciante nel rievocare un percorso di formazione che ha obbligato il ragazzo di allora e l'adulto di oggi a riflettere sulla complessità della condizione di figlio, trova una soluzione narrativa adeguata alla storia nel sostegno di una scrittura emozionale, nitida e attenta.»