Aurélien Barrau
Le anomalie non sono soltanto delle imperfezioni o delle incompletezze della teoria: sono dei varchi, attraverso cui si accede a un altrove che è il vero motore della ricerca scientifica. In questo saggio, esemplare nella sua chiarezza divulgativa e nella felicità della sua prosa, il famoso fisico francese Aurélien Barrau si interroga sul significato delle anomalie all’interno della fisica più avanzata e della scienza in generale. Nel delineare un ritratto sempre più accurato e potente delle anomalie come vera porta d’ingresso verso mondi sconosciuti e motore profondo dell’avanzamento della scienza, Barrau finisce col proporre la sua visione estremamente acuta delle scienze della Natura, scrivendo un originale saggio di filosofia della scienza e di filosofia tout court, quasi mascherato da brillante testo di divulgazione. Un viaggio ai piani alti della scienza, in cui Barrau tiene un dialogo serrato con i principali pensatori scientifici della contemporaneità, compreso l’amico Carlo Rovelli che ha voluto scrivere la prefazione di questo saggio in cui le sue teorie vengono spesso citate e messe a confronto con la visione scientifica ed «eco-filosofica» dell’autore. Prefazione di Carlo Rovelli.