Ivo Bianchi, Paolo Lissoni, Merli Nicoletta
In tutto il mondo occidentale la frequenza delle malattie autoimmuni è in continuo aumento. Il trattamento convenzionale è focalizzato sulla soppressione della risposta immunitaria, ma poco viene spiegato al paziente riguardo al come evitare gli elementi scatenanti che provocano la patologia. Lo scopo del presente lavoro è quello di fornire un'integrazione terapeutica naturale, con comprovate evidenze scientifiche, basate sull'inibizione della risposta infiammatoria citochinica tipica delle varie patologie autoimmuni. Le scoperte della PNEI hanno consentito di interpretare in modo nuovo proprio lo stesso sistema immunitario, dimostrando che la sua funzione non è solo quella di difesa contro agenti patogeni, bensì di regolazione di tutti i sistemi biologici, attraverso la produzione di proteine, dette citochine, provviste di attività metabolica, endocrina, neuromodulante ed immunomodulante. In una visione più ampia, la futura fitoterapia e in generale le medicine complementari dovrebbero essere rivolte innanzitutto a modulare le relazioni neuro-immunitarie, e le varie piante venire studiate per i loro effetti sul sistema PNEI.