Piero Ragone
Il quadro "I Pastori dell'Arcadia" di Nicolas Poussin è una mappa stellare che riproduce quattro costellazioni - Cigno, Ercole, Boote, Vergine - impegnate a "proteggere" l'Orsa Maggiore, tradotta nel sarcofago riprodotto al centro del dipinto. Come altri prima di lui, il curato di Rennes le-Château, Bérenger Saunière, si servì del quadro per rinvenire la sepoltura che l'opera indicava, portando alla luce una tomba regale all'interno della chiesa di Maria Maddalena e una vuota all'esterno - da cui la devastazione del cimitero adiacente. Ciò che non comprese è che la tomba vacante non era un insuccesso ma un indizio... Di chi era il corpo trafugato da Rennes? Dove conduce in realtà il dipinto di Poussin? E qual è il nesso tra l'Arcadia, l'Orsa Maggiore e il Santo Graal? Dalla rivoluzionaria decifrazione del messaggio nascosto dall'artista francese nel suo capolavoro, e rimasto inviolato per quasi 400 anni, ha inizio un'avventura che, dai Catari di Montségur a Rennes-le-Château, ai Merovingi, e dalle figure di re Artù, di Luigi XIV e di Goffredo di Buglione, riscriverà la storia degli ultimi duemila anni e ci condurrà sulle tracce di una discendenza di custodi che sin dalle origini è stata istituita per proteggere e tramandare il codice genetico della stirpe messianica, sopravvissuta nei millenni a congiure, soprusi e persecuzioni. Prefazione di Giorgio Baietti.