Erika Maderna
Il profumo, efficacissimo e universale luogo di metafora, si è prestato alla definizione di percorsi culturali che hanno accomunato le civiltà del Mediterraneo antico nella formazione dei significati e dei simboli. Seguendo le dinamiche sociali che hanno messo al centro il profumo, si dipana un percorso che, dall'origine religiosa dell'utilizzo degli aromi e dalle mitologie connesse alla valenza magica ed erotica degli odori approda all'uso mondano, alla fruizione terapeutica e cosmetica. Tra strali morali e follie olfattive il profumo, nell'instabile oscillare tra la sfera del sacro e quella del profano, rivela l'approccio ambivalente dell'uomo antico nei confronti del corpo. Nel libro la storia dell'utilizzo dei profumi nell'antichità è presentata nei suoi diversi risvolti. Il testo è ricco di riferimenti aneddotici e curiosità sul profumo: le storie mitiche che accompagnano la nascita degli aromi, il valore magico dei profumi, le tecniche di produzione degli unguenti e le esagerate follie cosmetiche di imperatori e nobildonne. Infine, un'ampia raccolta di ricette di profumi antichi, con la traduzione dei testi originali. Il libro è scorrevole e di facile lettura pur senza rinunciare all'accuratezza della ricerca storica.