Patricia Cori
Il mitico continente perduto di Atlantide riemerge con insistenza nella nostra coscienza collettiva. È come se, avvicinandosi la fatidica data del 21 dicembre 2012, la razza umana stesse lentamente riappropriandosi dei ricordi risalenti all'epoca del disastro globale che spazzò via quella grandiosa civiltà dalla faccia del pianeta, relegandola nell'oblío; come se in qualche modo presagisse che le forze oscure all'origine della catastrofe sono tuttora all'opera su questo pianeta, potentissime élite che si trastullano con pericolose tecnologie sviluppate per soggiogare l'umanità, in una sorta di tragico déjà vu. Questo libro, il secondo volume della trilogia dedicata agli insegnamenti canalizzati da un gruppo di esseri extradimensionali del sistema stellare di Sirio, svela la storia mai raccontata del genere umano, con particolare riguardo a come e perché la grande civiltà atlantidea venne manipolata da una cultura aliena, la quale ne decretò la fine.