Ansa
1° maggio 1994, Imola, Gran Premio di San Marino: la partenza al comando, un giro, due, tre, sino al settimo. Quello fatale. Ayrton Senna si schianta contro il curvone del Tamburello. Muore il pilota e nasce, da subito, il mito. Dove sarebbe arrivato questo straordinario interprete della velocità senza quel tragico incidente? È facile pensare che avrebbe vinto ancora, tutto, sempre. Perché la breve ma intensa carriera di Senna è stata una lucente meteora nel mondo della Formula 1. Un talento assoluto, impegno, concentrazione: sono queste le caratteristiche di un pilota che, come amava ripetere, non aveva miti e ammirava "il duro lavoro, la dedizione e la competenza". In occasione del ventennale della morte, un volume per ricordarlo e scoprirne aspetti sconosciuti: l'infanzia, la famiglia, il rapporto con la fede, la carriera, il terribile incidente e il successivo processo, la sua eredità. Una vita raccontata attraverso una selezione di immagini, spesso inedite, provenienti dagli archivi ANSA.