Yann Arthus-Bertrand
A Yann Arthus-Bertrand va riconosciuto il merito di aver previsto e poi denunciato con largo anticipo i disastri che funestano il pianeta. Grazie alla sua chiaroveggenza ambientalista, da oltre un quarto di secolo il fotografo francese cerca di svegliare le coscienze di chi decide le sorti del mondo, e non è stata certo la sordità dei leader politici a fiaccare il suo impegno. (...) Già, perché Arthus-Bertrand è anzitutto un esteta, sia nel mostrare l'incanto dei paesaggi ancora incontaminati sia nel saper dipingere con raffinato realismo l'abbominio delle lande ferite dallo sfruttamento umano. Come un grande poeta che sa raccontare con eleganza una tragedia epocale, lui è capace di narrare la catastrofe ecologica in corso con la perfezione plastica e cromatica delle sue immagini. Ogni sua foto ha la forza di un bel sonetto, perché partorita sempre con fatica e composta con commozione e compassione. (Dall'introduzione di Pietro Del Re).