Carlo Molinari
In una Roma estiva, emozionalmente intensa, si muove la storia di Carlo Rei, giovane medico coinvolto suo malgrado nella morte di Andrea Nebbia, famoso chirurgo che lavora nel suo stesso ospedale e da cui è stato da poco operato di cancro. In Carlo la paura di morire, la fatica e lo repulsione per la chemioterapia a cui si sta sottoponendo vengono sopravanzate dalla voglia di vivere e insieme di capire cosa sia successo e chi abbia tratto vantaggio dall'assassinio del luminare. Si trasforma così, senza desiderare di esserlo, in una specie di medico-detective, che mischia la professionalità e la drammaticità delle circostanze al grottesco. Aiutato dall'ispettore Belli, un poliziotto che fa dell'umanità e del dubbio le sue carte vincenti, scoprirà una seconda vita del professor Nebbia, invischiato per avidità collezionistica in un traffico di diamanti dal Sudafrica. La storia si sviluppa con ritmo incalzante tra Roma, Grasse (la capitale provenzale dei profumi) e Johannesburg. Responsabili della morte di Nebbia possono essere nessuno o tutti i personaggi. Perfino l'amante dell'illustre chirurgo, Daniela, della quale Carlo s'innamorerà perdutamente.