Herbert Lieberman
Paul Konig è il medico legale e anatomopatologo più noto e apprezzato di New York. Duro e irascibile, è molto temuto da colleghi e poliziotti, ma tutti ricorrono a lui perché nessuno ha la sua arte e il suo intuito nel leggere i morti e le storie che i loro corpi raccontano.
«Qualunque sia la pagina, la riga o la parola che ti fa muovere sulla sedia, da questo tuffo doloroso nell'acqua gelida della Città dei morti è impossibile verirne fuori, fino alla fine» - Carlo Lucarelli, La Lettura
Mentre Paul Konig sta cercando di ricostruire l'identità delle vittime di un efferato delitto - che l'assassino ha fatto a pezzi allo scopo di renderle irriconoscibili - riceve una serie di telefonate anonime da cui apprende, in un crescendo di angoscia e dolore, che sua figlia Lauren è stata rapita. Si apre così una battaglia su due fronti e un'autentica corsa contro il tempo che coinvolge il sergente Flynn, impegnato nella ricerca dell'assassino, e il detective Haggard, a cui Konig si è rivolto perché lo aiuti a scovare i rapitori di sua figlia. "Città di morti" è un thriller elegante nella sua brutalità, un infernale viaggio al confine tra la vita e la morte, tra la superficie e l'abisso, ma anche la storia di un uomo e della sua caduta. Sullo sfondo, ma vera coprotagonista del romanzo, si staglia una città di corpi straziati, attraversata da suoni ingigantiti dall'angoscia e dalla tensione: un telefono che squilla, un rubinetto che perde, un susseguirsi di grida senza volto.