Michelangelo Russo
Questo volume è una raccolta di riflessioni sulla città e sul territorio contemporaneo, organizzate attorno a realtà specifiche, programmi di ricerca, studi e progetti che in molti casi riguardano Napoli e la Campania. Riflessioni intorno a un tema sempre presente sullo sfondo: il ruolo che il progetto, in urbanistica, può svolgere in una realtà come quella contemporanea, che richiede continuamente di interpretare e descrivere, analizzare, scomporre e valutare fenomeni, spesso opachi e contraddittori, nel tentativo da un lato di comporre quadri di riferimento, dall'altro di individuare i materiali di un progetto possibile. Un'idea di progetto che va al di là dei recinti disciplinari, poiché è riferita a una capacità istituzionale, tecnica e sociale di prefigurare la forma più adeguata e condivisa di trasformazione, per creare innovazione e sviluppo, per alimentare azioni cooperative, in definitiva per produrre un innovativo spazio abitabile. L'agire settoriale, è di per sé "parziale", e, in tal senso, incapace di integrare le forme del territorio, alle diverse scale, causandone frammentazione e degrado. Il progetto deve contemperare forma fisica e spazio sociale, produrre trasformazioni armoniche, salvaguardare le specificità materiali e immateriali del territorio: ciò è possibile solo attraverso una nuova capacità interpretativa in grado di guidare l'integrazione delle settorialità.