Howard Jacobson
Nato da una famiglia della classe operaia nella Manchester degli anni ’40, pronipote di immigrati lituani e russi, Jacobson viene cresciuto dalla madre, dalla nonna e dalla zia Joyce. Suo padre, figura dall’aura leggendaria, è sarto, tappezziere, venditore ambulante, tassista, mago e pilota di mongolfiere. Costantemente alle prese con la storia della sua famiglia e la sua identità ebraica, Jacobson ci porta dai crescenti dolori e malinconie dell’infanzia allo studio a Cambridge e all’approdo a Sydney come giovane professore anticonformista, fino al suo primo matrimonio, alla nascita del figlio e oltre. Pieno dell’umorismo caratteristico di Jacobson e intriso di ricordi dal sapore agrodolce legati ai genitori, “Cocco di mamma” è la storia, esilarante e allo stesso tempo tenera e profonda, di come nasce uno scrittore e dell’esplorazione del sentimento di appartenenza e non appartenenza, dell’essere di casa e straniero, dell’essere inglese e allo stesso ebreo che sin da piccolo ha pervaso l’intera esistenza Jacobson..