Lorenzo Marcuccetti
180 a.C. Una Roma non ancora imperiale ma già imperialista: sulla sua strada, un popolo orgoglioso e tenace. Il conflitto è inevitabile, la vittoria tutt’altro che scontata e solo grazie a uno spiegamento militare senza precedenti i Romani prevalgono. Per i Liguri Apuani è l’inizio di una brutale deportazione che li sradica dalla loro terra e li conduce nel lontano Sannio. Di quel popolo, di quella cultura, oggi non è rimasto quasi nulla se non pochi esemplari di Statue Stele, sculture di arenaria che da millenni “vegliano” sulle montagne nelle radure anticamente considerate sacre. Alle Statue Stele si è ispirato Girolamo Ciulla, artista di fama internazionale, che in esse ha ritrovato elementi archetipici propri di un linguaggio artistico che recupera la cultura del mito e della storia. Il volume, che presenta immagini di alcune opere dell’artista realizzate su carta, ha un’introduzione critica di Lodovico Gierut, presidente del Comitato Archivio artistico-documentario Marta Gierut, che ha promosso la pubblicazione.