Birgithe Kosovic
Un monaco danese che ha infranto il suo voto di castità parte per la Terra Santa, pervaso dal dubbio e in cerca della verità. Di notte, a Gerusalemme, incontra una vecchia araba. La storia che la vecchia gli racconta narra delle quattro mogli del pascià di Gerusalemme, ed è di quelle storie che «se fosse scritta all'angolo di un occhio sarebbe un vantaggio per colui che guarda e porterebbe verso la certezza colui che dubita».In una sequenza di amore, sogno e gelosia, e con toni di pacata, ineluttabile violenza, la quarta sposa ingaggia la sua lotta contro le altre tre, prima di scomparire nel nulla, insieme con la vecchia narratrice. L'intreccio a scatole cinesi, con le sue ampie volute narrative, avvicina questo romanzo ai migliori racconti di Karen Blixen; e blixeniana è certamente l'idea che nello scontro tra due culture profondamente diverse sia possibile, alla fine, trovare un qualche contenuto di verità.