Esther Giani
In questa intervista-dialogo gli argomenti vanno dalle riflessioni sull'insegnamento alle trasformazioni prodottesi nella cultura e nella pratica architettonica, dalle ricerche condotte insieme - tanto applicate quanto teoriche - fino alla microstoria dello IUAV, di cui Carnevale è stato preside per alcuni anni, e alle politiche culturali esperite nel corso della esperienza didattica e istituzionale svolta dall'architetto Giancarlo Carnevale (Napoli, 1942). Attraverso domande e risposte emergono anche elementi di novità, soprattutto nella considerazione del sapere esperienziale, accantonato e stigmatizzato proprio dalla generazione cui appartiene Carnevale (gli anni del '68) e ora rivalutato come antidoto agli eccessi che l'avvento del digitale sta producendo. Viene ribadita e argomentata la tesi che non si stia soltanto trasformando lo statuto disciplinare del "Progetto", ma che piuttosto stia nascendo una "nuova disciplina", e la necessità di tornare al disegno come sola pratica per far emergere un pensiero progettuale (il pensiero della mano).