Desiderio di Montecassino
Sono l'opera appassionata dell'abate Desiderio che, prima di diventare papa Vittore III, governò per quasi trent'anni Montecassino, procurando all'abbazia un grande sviluppo patrimoniale, culturale e politico. Volle innescare il meccanismo dell'agiografia italiaca di Gregorio Magno, sancire il potere dell'abbazia cassinese esaltandone le gesta miracolistiche, conseguire una rivalsa sull'usurpatore normanno in Italia meridionale e abbandonarsi al piacere della scrittura. Per tutto questo con i dialoghi si può comprendere lo spirito religioso del Medioevo.