Aldo Molino, Rosa Maria Bonaffino
Un fiume per navigare, ma anche per pedalare lungo argini pensili e canali cercando lo spirito del Po. Un fiume per perdersi nei mille borghi tra ristorantini e chiese romaniche, abbazie, castelli e parchi sontuosi. Ma anche un fiume per camminare esplorandone a piedi i luoghi più segreti, dove il cavaliere d'Italia zampetta elegante alla ricerca dei suoi crostacei preferiti e l'airone rosso, perfettamente mimetizzato, alleva la sua prole. Boschi planiziali residui della perduta selva padana, tanche abbandonate dal continuo divagare del fiume, stagni, paludi e canneti. Questo e altro hanno da offrire i parchi del Po. Passeggiate da birdwatcher, ma anche per semplici amanti della natura, che troveranno nel lento fluire del fiume nuove dimensioni esistenziali. Trenta itinerari dalla pianura tra Piemonte, Lombardia ed Emilia alle ventose spiagge adriatiche, dove il Po si getta in mare riversando il suo carico di sogni, speranze e tribolazioni delle genti padane, ma anche di sostanze inquinanti. Trenta aree protette dove per fortuna quella biodiversità che è fondamentale (l'assicurazione per il futuro, ci dicono, per la vita del nostro pianeta) continua con tenacia a cercare di esistere. Ambienti dove la natura sa essere molto riservata e sorprende con piccole cose: basta saper osservare e attendere con pazienza. Il canto di un uccello, lo stormire delle fronde in riva al fiume, un tramonto su una barca e le casette dei pescatori in lontananza ci dicono qualcosa di un ambiente fluviale che conserva uno straordinario patrimonio culturale.