Carlo Coccioli
Un ragazzo bussa alla porta di uno scrittore nella sua casa di Firenze, dopo avergli scritto una lettera accorata. Invitato a entrare, lo sconosciuto inizia a raccontare la propria vita, una confessione nella quale trovano posto riflessioni su Dio, sui desideri della carne contrapposti a quelli dello spirito, sul sesso, ma, soprattutto, prende corpo la rivelazione della propria omosessualità.