Marino Borrelli
Nel Forum si discutono i contenuti e le modalità della formazione degli architetti in Italia in rapporto a interrogativi sulla domanda di architettura e sulle attuali condizioni del nostro lavoro che vedono, anche in riferimento al contesto europeo, un altissimo numero di laureati, una sovrapposizione di competenze con altre figure professionali e una incerta definizione della formazione dei laureati rispetto ai possibili sbocchi professionali. Ritenendo che questi aspetti condizionino fortemente i processi formativi, il Coordinamento intende avviare una riflessione su alcune questioni: In quali direzioni aggiornare i saperi e le strumentazioni del progettista nel nuovo quadro degli intrecci disciplinari, tenendo conto sia delle nuove competenze richieste sia delle innovazioni tecniche e procedurali nei processi che coinvolgono a vario titolo la figura dell'architetto? Rispetto a quali obiettivi scegliere tra una formazione generalista e una formazione specialistica nell'insegnamento della progettazione architettonica? Come articolare i diversi ambiti del progetto (in particolare riguardo agli ICAR 14,15,16) per affrontare adeguatamente la complessità della domanda di architettura alle scale del manufatto, della città e del territorio? Cosa significa fare ricerca in architettura e come valutarne i prodotti? Come rispondere alle nuove situazioni createsi con la Legge "Gelmini" riguardo alla formazione e alla ricerca nel nostro macrosettore?