Cornelius Castoriadis
Ben prima che s'aprisse il dibattito sulla "crisi dell'arte contemporanea", Castoriadis, uno dei più innovativi filosofi del Novecento, aveva posto con singolare lucidità la questione del senso e del futuro della creazione artistica. La sua diagnosi era preoccupante: l'attuale collasso della creatività implica nello stesso tempo anche il passato e il futuro. Il passato perché "dove non c'è presente non c'è neppure passato". Il futuro perché "memoria vivente del passato e progetto di un futuro valorizzato scompaiono insieme". In quest'ultimo quarto di secolo nulla è venuto a infirmare quella diagnosi. I testi inclusi nella presente antologia (sulla musica, la funzione della critica, l'arte come "finestra sul caos"...) raccolgono le riflessioni dell'autore sui rapporti tra la creazione artistica, la società democratica e l'enigma dell'opera d'arte, affrontando anche il rapporto paradossale tra il creatore e la collettività.