Mario Benedetti
Claudio ripercorre a ritroso la sua vita e rievoca aneddoti, persone e avvenimenti che l'hanno segnata. Con questo esercizio del ricordo, frammentario come la memoria, lo sguardo di Benedetti si sofferma sui momenti chiave dell'esperienza umana dalla prima infanzia fino all'età adulta. Il dolore per la scomparsa della madre, la scoperta dell'amore e del desiderio, la costruzione di una coscienza sociale, la gioia e l'accettazione del dolore. Tutti episodi che, come fondi di caffè, si sono sedimentati e hanno formato le fondamenta della sua e della nostra esistenza.