John D. MacDonald
"Un pizzico di Amarcord sta alla base di questa nuova edizione del romanzo del grande giallista John D. MacDonald, ideatore della fortunata serie centrata sulla figura del detective dal volto umano Travis McGee. Amarcord perché è stata "la prima traduzione fatta dal sottoscritto", l'editore Roberto Massari. Da allora ne avrò fatte almeno una sessantina, oltre al centinaio di revisioni di traduzioni altrui, Era il 1965-66 e avevo vent'anni. Antonio Ghirelli (direttore del Corriere dello Sport e futuro capo dell'Ufficio stampa del Quirinale con Pertini) presentò alla Garzanti me e suo figlio (mio compagno di liceo al Mamiani), facendoci assegnare questo romanzo del 1965. Lo traducemmo in due e proponemmo il titolo - «Gialloarancio per il sudario» - che meglio corrispondeva all'originario "Bright orange for the shroud". Il libro invece uscì solo nel 1969 con il titolo: Il sudario verde. Per farlo, era stato cambiato nel testo anche il colore della vestaglia che avrebbe dovuto fungere da sudario. Il redattore ignorava grossolanamente che MacDonald inseriva sempre un colore nei titoli della serie dedicata a McGee. E sostituendo il gialloarancio con il verde, non poteva immaginare che nel 1979 sarebbe comparso anche il verde nel 18° romanzo con McGee - The green ripper - che infatti uscirà nei Gialli Mondadori nel 1981 col titolo da western spaghetti di Requiem per la mia donna. Il «verde» era inutilizzabile e quindi si eliminò del tutto il riferimento a un colore (come invece accadeva nei 21 romanzi della serie). Ah, dimenticavo di dire che il romanzo è molto bello e che l'ho dovuto ritradurre da capo. L'ho fatto per due motivi: per togliermi il gusto di vedere stampato il vero titolo e perché penso che al lettore italiano sia dovuto questo regalo, vale a dire una traduzione accurata (senza parafrasi) e un titolo fedele. So per certo che i fans di Travis McGee sono molti ed io continuo ad essere uno di loro."