Tommaso Pincio
È dalla notte dei tempi che noi umani scrutiamo la volta celeste. Di tutte le civiltà fiorite sulla Terra non ce n'è una che non sia posta domande sulle stelle. E che le risposte siano i capricciosi dèi dell'antica Grecia o le orripilanti creature dei film di fantascienza, alla resa dei conti il cuore del problema resta sempre lo stesso: siamo soli nell'universo? Eppure, malgrado questa millenaria ossessione, è soltanto da pochi decenni che i dischi volanti hanno preso a volteggiare sopra le nostre teste. Come mai gli extraterrestri hanno impiegato secoli e secoli per entrare computamente nel nostro immaginario quotidiano? (...)". (Tommaso Pincio)