Véronique Ovaldé
Lili vive con il suo compagno in una piccola casa vicino allo zoo, dove gode di un'apparente tranquillità domestica. Ma un giorno d'estate, mentre osserva per l'ennesima volta le gabbie degli animali, intravede un'ombra conosciuta, uno spettro carico di ricordi e paure: Yoïm, il suo primo amante, è tornato a cercarla. Con lui riaffiora il terribile passato di Lili: la morte della madre, la follia neonazista del padre, il mutismo del fratellino, l'abbandono di sé adolescente nelle mani di un uomo maturo che la trasforma in un oggetto sessuale, manipolato, venduto, abbandonato. Il destino della protagonista si gioca tutto sul crinale tra autodistruzione e salvezza, nella lotta tra desiderio e forza di volontà, fino al riscatto finale.