Marco Riccomini
È la prima ricognizione sulle opere pittoriche e grafiche della famiglia dei Carracci (Agostino, Ludovico, Annibale, in primis) conservate agli Uffizi e in Galleria Palatina. Un'indagine sistematica e specialistica che include oltre cinquecento disegni, schizzi e progetti su carta, archiviati sotto il nome generico dei Carracci e dei loro stretti associati, e numerosi dipinti (tra i quali molti presunti autoritratti) che, nei secoli, sono stati variamente attribuiti ai geniali e rivoluzionari maestri bolognesi attivi tra la fine del Cinquecento e i primi anni del Seicento. Molte delle opere che si presentano sono inedite, mentre di altre si offre un'inedita lettura o una nuova soluzione attributiva. Il ricco corredo fotografico creato in larga parte per l'occasione offre allo studioso come all'appassionato l'opportunità di trovare in un unico volume tutte le opere presenti nelle raccolte medicee e granducali della famiglia di pittori che, sul versante opposto di Caravaggio, ma negli stessi suoi anni, cambiò per sempre il corso della storia dell'arte.