Jose Pedro Diaz
Romanzo e autobiografia, ma anche reportage di un viaggio nella memoria e nella nostalgia. La saga di un giovane uruguaiano di madre italiana che nei primi anni '50 visita Marina di Camerota e altri paesi del Cilento, alla ricerca del passato e delle radici familiari. Tra i suoi parenti e nella comunità degli immigrati camerotiani il giovane aveva sentito parlare a lungo di quei luoghi. E fu così che un giorno venne in Italia, a verificare quanto di quei favolosi racconti sopravviveva: capitando lui "americano" a contatto con una realtà immobile,per certi versi primordiale, difficile da capire e da accetare.