Paolo Delogu, Andrea R. Staffa
Questi atti di convegno offrono un innovativo riesame del ruolo dei Longobardi nell'Italia centrale. Contrariamente alla comune opinione che li ha sempre visti come eversori dell'ordine romano, gli studi più recenti dimostrano che spesso essi si insediarono nel territorio in stretto rapporto con le autorità dell'Impero a difesa della città di Ascoli. Anche se non mancarono episodi di conflitto, i nuovi arrivati stabilirono presto costruttive forme di collaborazione con le classi dirigenti locali. Si avviò così la fusione della loro cultura etnica con quella propria del paese. Attraverso vicende in parte ancora da chiarire prese forma quel Ducato longobardo di Spoleto, che realizzò l'unificazione istituzionale di un territorio molto articolato ed ebbe caratteristiche culturali assai originali, che lo distinguono significativamente anche dal Regno Longobardo dell'Italia settentrionale e che sono ampiamente illustrate nei saggi di questo volume.