Carmine Abate
Hora è un luogo dell'anima, un paese in cui, come nella Macondo di Márquez, il tempo, i fatti, le persone sono avvolti in un'atmosfera magica e misteriosa. Ma è anche un luogo concreto, un paese della Calabria dove vive un'antica comunità arbereshe. È qui che cresce Costantino Avati, protagonista di questa saga familiare. Attorno al ragazzo ci sono tanti, indimenticabili personaggi: il padre, impetuoso e malinconico, emigrato in Germania; la madre, custode di un segreto rovello; le sorelle con le loro tormentate storie d'amore; la romana Isabella, che fa palpitare il cuore adolescente di Costantino; il maestro forestiero, cacciatore di sogni e ricordi; e soprattutto il nonno, ironico e saggio, ultimo depositario di un'epoca che va scomparendo.