Tugba Dogan
Salih vuole lasciarsi tutto alle spalle: ha già in tasca un biglietto aereo per andarsene dalla Turchia, un paese che sembra irrimediabilmente ripiegato su se stesso, destinato a una spirale discendente. Ma non riesce a partire: le ragioni per rimandare l'addio sembrano semplici, ovvie. Ma cosa, davvero, lo sta trattenendo? Quando sembra ormai pronto a imbarcarsi, una morte inaspettata e un'eredità altrettanto inattesa lo spingono a rimandare una volta di più il suo viaggio. Ormai bloccato in uno schema di attesa che sembra insuperabile, Salih inizia a riflettere sulla sua vita, sulle sue radici, e le ragioni più profonde del suo tergiversare si delineano a poco a poco... In questo romanzo intimo e struggente sulla Turchia contemporanea, Tu?ba Do?an si interroga sull'amore, l'abbandono, il tradimento, il senso di appartenenza; ci parla dei ricordi, che assumono nella nostra mente forme sempre diverse e che di fatto, senza che ce ne accorgiamo, plasmano le nostre vite.