Alicia Gaspar de Alba
Nell'arco di cinque anni centosei corpi di donne messicane brutalmente uccise, mutilate, violentate, vengono ritrovati nelle zone desertiche tra El Paso e Ciudad Juárez, alla frontiera tra Messico e Stati Uniti. Ivon Villa viene a conoscenza di questa tragica realtà, tornando a El Paso, sua città natale. Per una serie di circostanze drammatiche e soprattutto dopo il rapimento di sua sorella Irene, Ivon si trova coinvolta in prima persona nell'indagine su questi omicidi e tenta di rompere il muro di silenzio e connivenza, mettendo a repentaglio la sua stessa vita. Grazie alla sua tenacia, riesce a scoprire una rete di sfruttamento e complicità che coinvolge tutti, dalla polizia di frontiera alle maquiladoras, e che utilizza per i suoi traffici le tante ragazze provenienti dal sud del Messico con il miraggio di un lavoro, dall'altra parte della frontiera.