Chris Offutt
«Offutt conduce il lettore verso un finale che sorprende benché ampiamente prevedibile, non giudica i suoi personaggi, incattiviti dal disinganno, lasciati indietro dal progresso e dall'istruzione. Li osserva da vicino, li racconta perché li conosce, perché è "la sua gente". Tutto è ridotto all'osso, rivestito da un fascino che allo tempo respinge perché Offutt lo sa, e lo mostra al lettore con chiarezza cristallina nonostante le sfumature» - Cristina Taglietti, la Lettura
Virgil Caudill è un uomo tranquillo. Vive nel cuore del Kentucky, e non ha mai lasciato i boschi e le montagne dove è cresciuto e la comunità nella quale si riconosce. Le sue giornate scorrono tutte uguali, tra il lavoro e le chiacchiere da bar, ma Virgil ha un punto debole: il fratello Boyd, la testa calda della famiglia, che ha un autentico talento nell'inimicarsi il prossimo e andare a caccia di guai. Quando Boyd viene ammazzato, Virgil si trova davanti a una decisione impossibile. Tutti sanno chi è il colpevole, e tutti, dai familiari alla gente del posto allo sceriffo di contea, sono certi di quello che accadrà. Negli Appalachi, il sangue si lava con il sangue, e per Virgil esistono solo due alternative: la vendetta o la fuga. Qualunque decisione prenderà, nulla per lui sarà più come prima.